slot 10k
Ceriaslot
slot bet 100

16 – Palazzo dell’Arciprete

16 - Palazzo dell'Arciprete

Un bellissimo stemma adorna la casa al nr 164 di via roma, un doppio scudo, uno sovrastato da un elmo da cavaliere ed uno sovrastato da un cappello cardinalizio.

Sono questi i simboli della famiglia Checcucci, proprietaria di questo immobile già dal 1700  che nei secoli ha visto avi illustri avvicendarsi.

In famiglia c’è ancora la riproduzione cartacea di questo stemma, e si parla di arcivescovi e cavalieri templari, ma tornando ai nostri giorni, ricordiamo BERNARDINO CHECCUCCI sacerdote ed anche maestro, fu, nella seconda metà del 1800 ARCIPRETE DEL DUOMO DI FIRENZE. Per Arciprete si intende un parroco titolare di una parrocchia; o meglio, il canonico che presiede il capitolo di una cattedrale, di una basilica, di una collegiata cui di solito è connessa la cura d’anime. Bernardino fu anche amico di Don Bosco che accolse a Firenze nonché amico di Don Paolino Maggini Parroco di Tavarnelle al quale dobbiamo il primo restauro del monastero del Borghetto.

Altro insigne personaggio della famiglia resta l’Ingegnere ed Architetto MICHELE CHECCUCCI che ha ristrutturato la Chiesa del Borghetto nel 1870, data riportata proprio sull’affresco che corona il tetto, sull’apice sopra l’organo. Questi riportò la chiesa al gotico originale del 1200, proprio del periodo francescano, facendo scomparire gli artefatti barocchi che erano stati aggiunti nel 1700.

Un grande personaggio di Tavarnelle al quale riteniamo dover attribuire anche la SCUOLA TECNICA CHECCUCCI della quale non è rimasta memoria se non in alcuni disegni architettonici che riportano i premi ricevuti e la firma di tale scuola.

A beautiful coat of arms adorns the house in Via Roma at number 164: a double shield with one of them surmounted by a knight’s helmet and the other by a cardinal’s hat. These are the symbols of the Checcucci family, owners of this piece of real estate since 1700. Over the centuries the palazzo has seen illustrious ancestors come and go.

Among the family members there were archbishops and Knights Templar. A paper reproduction of the coat of arms still exists among the family’s documents. In more recent times, it is worth mentioning Bernardino Checcucci, a priest and teacher who was, in the second half of the 19th century, archpriest of the Cathedral or Duomo of Florence. The term archpriest refers to a high-ranking parish priest, or the canon who presides over the chapter of a cathedral, a basilica, or a collegiate church. Bernardino was also a friend of Don Bosco, the well-known priest, educator and writer, whom he welcomed to Florence. In addition, he was close to Don Paolino Maggini, the parish priest of Tavarnelle who oversaw the first restoration of the Borghetto monastery.

Another illustrious member of the family is engineer and architect Michele Checcucci who restored the church of Borghetto in 1870, a date indicated on a fresco inside the church near the ceiling at the apex above the organ. He brought the church back to its original 13th-century gothic style, typical of the Franciscan period, eliminating the baroque elements that had been added in the 18th century. He is also attributed with establishment of the Scuola Tecnica Checcucci of which some architectural drawings attesting to awards received and the name of the school remain.

Approfondimenti

Gallery

Collabora con noi!

Aspettiamo le tue idee, i tuoi approfondimenti, le tue foto e suggerimenti.

Realizzazione a cura di:

Osteria La Gramola