E’ stata la piazza principale del paese di Tavarnelle per tantissimi anni, l’unica, ed il grande palazzo in fondo era la sede della Guardia del Granducato, divenuta poi sede dei Carabinieri, fino al trasferimento nella nuova sede in piazza Matteotti.
Nata come sede del mercato settimanale del giovedì, ufficialmente istituito nel 1822, e le due fiere annuali di bestiame che vi si svolsero per decenni.
La Piazza fu edificata sul finire del XVIII secolo ed ampliata in seguito con nuovi edifici tra il 1831 ed il 1837, per la nuova importanza assunta dal borgo e dalla Via Romana. La Piazza è intitolata a Domenico Cresti, detto il Passignano, pittore italiano del tardo manierismo nato a Tavarnelle Val di Pesa nel 1559.
Cit. : Memorie del Piviere di San Pietro in Bossolo e dei paesi adiacenti nella Valle d’Elsa di Luigi Biadi 1848:
“Sino verso al termine del Secolo XVIII la contrada di Tavarnelle si componeva di poche casupole. Oggi però mediante l’accrescimento degli abitanti e della loro industria è assai migliorata dall’antico squallore per le più decenti abitazioni, per le ben’ fornite officine, le quali ricevono movimentato commerciale dal mercato aperto fino dell’anno 1822 nei giorni di Giovedì. Avvertiamo di più il genio di una Società per la musica, e d’un’altra per le rappresentanze teatrali che si produce al pubblico nel Carnevale. “