L’ordine di arrivo ha premiato:
Luciano D’Arcio, primo al traguardo con la navigatrice lucchese Elisa Filippini:
“Ho capito che potevo vincere subito sulla ps 1 di Sicelle”. D’Arcio ha vinto tre prove speciali, tra cui l’ultima di Tigna
no.
E’ la prima volta che Luciano D’Arcio vince il Rally della Fettunta: ma nel 1995 lo aveva vinto il fratello, Roberto D’Arcio.
Roberto Tucci, secondo con Giampietro Micalizzi, il suo navigatore:
“Non ho nessun rammarico. Ho dato tutto quello che potevo”.
Tucci ha vinto due prove speciali.
Fabio Bolognesi, terzo:
“E’ un po’ di tempo che non correvo sull’asfalto, di recente ho fatto soprattutto gare su sterrato”
Una prova speciale vinta in questo rally.
Matteo Corti, quarto:
“Le prove sono belle e insidiose, nella migliore tradizione del Fettunta”
Pilota di Tavarnelle non può che annoverare questo risultato fra gli allori più ambiti.
Giacomo Matteu
zzi, quinto, nonostante il testacoda e uscita di strada con la Clio:
“Se non sbaglio lì, io vinco il rally. “
Matteuzzi non demorde e rientra in gara aiutato dai presenti sulla prova, fra questi anche uno dei main sponsor del rally, Marco Bartalesi, titolare della Bartalesi Motori, che nella concitazione del momento ha riportato vistosi graffi al volto a causa della vegetazione.
Questi solo i primi 5 concorrenti, ma quest’anno siamo stati tutti vincitori, i piloti, gli organizzatori, i giudici prima di tutto, ma poi anche tutti noi cittadini di Tavarnelle, i commercianti e gli imprenditori tutti, che si siamo impegnati per proporre al meglio la nostra piccola realtà che quando vuole riesce ad esprimersi con grande impegno ed orgoglio, in manifestazioni, come questa, importanti e ricche di un successo che va ben oltre i limiti territoriali.
Ed ora prepariamoci per la nuova avventura, il prossimo anno, con il 4° RallyDay un altro impegno da soddisfare ottimamente come questo appena svolto!
Un Grazie a tutti quanti.